martedì, febbraio 25, 2003

Chi rischia


Se è vero che l'Iraq possiede armi (biologiche ?) per lo sterminio di massa, pensate che non le userà in caso di guerra ? E quali saranno i bersagli preferiti (cioè facilmente raggiungibili) ? Probailmente la Turchia, la Grecia, l'Italia meridionale, in ogni caso il Mediterraneo. Ora capisco perché negli Stati Uniti qualcuno non si preoccupa per le conseguenze: perché lui non ne avrà !!!

venerdì, febbraio 14, 2003

martedì, febbraio 11, 2003

Rifiutare la vita


Cito Giovanni Papini:

"C’è un di troppo di qua e un di troppo di là che si premono. La guerra rimette in pari le partite. Fa il vuoto perché si respiri meglio. Lascia meno bocche intorno alla stessa tavola. E leva di torno un’infinità di uomini che vivevano perché erano nati; che mangiavano per vivere, che lavoravano per mangiare e maledicevano il lavoro senza il coraggio di rifiutare la vita."

Io sono orgoglioso di "vivere perché sono nato" !

giovedì, febbraio 06, 2003

Carne da cannone ...


A proposito di alpini in Afghanistan, conquista di Baghdad, ecc.: non ricordo in quale reggimento è arruolato Piersilvio B.

L'EROE AR CAFFÈ
È stato ar fronte, sì, ma cór pensiero,
però te dà le spiegazzioni esatte
de le battaje che nun ha mai fatte,
come ce fusse stato per davero.
Avressi da vedé come combatte
ne le trincee d'Aragno! Che gueriero!
Tre sere fa , pe' prenne er Montenero,
ha rovesciato er cuccomo del latte!
Cór su' sistema de combattimento
trova ch'è tutto facile: va a Pola,
entra a Trieste e te bombarda Trento.
Spiana li monti, sfonna, spara, ammazza...
-- Per me -- barbotta -- c'è 'na strada sola...
E intigne li biscotti ne la tazza.


(Trilussa -- dicembre 1916)